Come si sostiene

Ogni Fondazione vive grazie ai contributi dei privati, delle comunità ecclesiali, degli enti e dei Soci fondatori e promotori (Comuni, Provincie, Regioni, Associazioni di categorie, ecc.). Utilizza anche una parte dei fondi dell'8‰ della propria Diocesi e del 5‰ destinato dai cittadini nella loro dichiarazione dei redditi (vedi presentazione).

È iscritta all'Albo delle Fondazioni che svolgono azione di prevenzione e riceve un finanziamento finalizzato all'incremento di un fondo di garanzia, utilizzabile solo per la prevenzione (= le persone a rischio di usura).

Per sostenere la Fondazione della propria diocesi, città, provincia, regione, si può utilizzare il conto corrente postale intestato alla propria Fondazione.

Se si posseggono competenze di base di carattere giuridico ed economico e/o esperienze di ascolto, si può dichiarare la propria disponibilità come volontario rivolgendosi al numero indicato a fondo pagina o chiedendo informazioni alla Segreteria della Consulta Nazionale Antiusura.

Incoraggio e benedico l'opera altamente meritoria che la vostra Consulta Nazionale sta svolgendo per fermare questo impetuoso sfruttamento del bisogno altrui e così dare speranza a chi si trova invischiato nella rete di spregiudicati usurai.

Giovanni Paolo II





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